Ufficio marketing esterno (in outsourcing)

Avere un reparto marketing che faccia il bene della tua azienda, senza assumere, formare e sperare che tutto vada bene.
Scopri in questo articolo come un comparto marketing esterno (in outsourcing) può essere la soluzione perfetta per te

Esternalizzare il proprio reparto marketing

reparto marketing interno vs esterno

Partiamo da un concetto ovvio: ogni azienda per sopravvivere e fiorire ha bisogno di clienti che comprino i suoi prodotti o servizi. Il marketing diventa fondamentale per attirare nuovi clienti e/o fidelizzare quelli già acquisiti, affinchè portino nuovo denaro nelle casse aziendali.

Per perseguire questo scopo ci sono due strade possibili:

1. Avere uno o più esperti di marketing, di advertising, di creatività e di digital all’interno della propria azienda, come dipendenti.

2. Avere uno o più figure descritte sopra in outsourcing, non assunte dall’azienda ma assoldate a seconda delle esigenze specifiche

ufficio marketing esterno

Consulenti marketing interni

Assunti e formati dall'azienda per avere continuità nelle attività

Consulenti marketing esterni

Ingaggiati pro-tempore per raggiungere determinati obiettivi aziendali

Ufficio marketing esterno

Consulenti marketing interni o esterni?

Vediamo quale scenario può essere il migliore per le tue esigenze aziendali

1. Un eccesso di aziendalismo

Optare per un consulente o ufficio marketing esterno è prima di tutto una scelta di imparzialità.

Si sa che l’aziendalismo è, in Italia, un fenomeno ancora largamente diffuso. Un dipendente di un’azienda X, raramente si prenderebbe la responsabilità di sostenere la propria visione in merito al marketing aziendale, anche andando contro i dettami impartiti “dai piani alti”.
La tendenza tipica è quella di seguire le linee guida aziendali, anche se obsolete o fuorvianti, per evitare di mettere a rischio il proprio posto di lavoro.

Un comparto marketing esterno, invece, solitamente segue più aziende contemporaneamente. Eventuali interruzioni di collaborazione con l’azienda committente non rappresenterebbero un grosso trauma, avendone altre che possono ammortizzare il contraccolpo.
Questo fa sì che un consulente marketing esterno non si faccia troppi problemi a indicare una rotta sincera e profittevole, seppur non in linea con la vision aziendale. Nonostante possa portare a qualche frizione, il consulente marketing esterno sa che avallare scelte errate farebbe di lui il primo responsabile di eventuali insuccessi.
Proporre e imporre una via più proficua sarà sempre la sua prima regola, anche se tale via non sia propriamente “aziendalista”.

2. L'ufficio marketing esterno vede la situazione dall'alto

Molto probabilmente, il consulente o il team marketing esterno, non frequenteranno la sede dell’azienda committente con assiduità. Spesso si tratta di un lavoro completamente da remoto. Essere fuori dalla quotidianità aziendale aiuta a prendere decisioni asettiche, non dettate da relazioni, conflitti, preconcetti, usi e abitudini proprie di quell’azienda. Così facendo, si avrà un punto di vista distaccato, onesto e globale

3. L’ufficio marketing in outsourcing segue più aziende in contemporanea

Questo punto potrebbe creare un velo di sfiducia in chi sta valutando di ingaggiare un reparto marketing esternalizzato.
il primo pensiero può essere: “Se oltre a seguire la mia azienda ne segue anche altre, potrebbe essere più distratto (l’ufficio marketing)”.

In realtà si tratta di un vantaggio notevole e ora vedremo perchè.

Prima di tutto, è bene precisarlo, il reparto marketing esterno che si sta valutando di ingaggiare, non dovrebbe avere nel proprio portafoglio clienti altre aziende del proprio stesso settore merceologico che sta seguendo attivamente mentre segue anche la tua azienda.

Precisato questo aspetto, per noi fondamentale, torniamo al motivo per il quale avere un consulente o ufficio marketing esterno che segue contemporaneamente altre aziende sia un bene.

Un esperto marketing che lavora per anni con una sola realtà, come potrebbe essere un dipendente a tempo indeterminato, avrà affrontato tematiche legate unicamente a quella realtà.

Un esperto marketing che lavora con più realtà aziendali (in contemporanea o meno), avrà una casistica più ampia, più input, più casi studio, più elasticità decisionale e maggior capacità di trovare la soluzione giusta per la situazione che incontrerà.

4. Un ufficio marketing esterno costa di meno

Arriviamo alla parte economica. Quanto ti costa un dipendente? Quanto tempo ci metti a formarlo? Quanto tempo ci vuole prima di vedere dei risultati? E nel frattempo la tua azienda come sopperisce?

Un consulente marketing (o ufficio marketing) esternalizzato, innanzitutto costa molto meno. Nel nostro caso specifico fino al 60% in meno.

Un consulente marketing esterno è subito pronto, non va formato perché ha già decine di situazioni analoghe alle spalle e ti fa arrivare prima ai risultati richiesti in fase di selezione.

Inoltre, avere un ufficio marketing esterno ti consente di non avere adempimenti burocratici da considerare (sicurezza sul lavoro, scatti, TFR, welfare aziendale ecc.). Ti consente (nel nostro caso specifico) di interrompere la collaborazione da un mese all’altro senza vincoli o penali. Ti offre la soluzione più in linea con le esigenze, la struttura, i budget, i tempi e le caratteristiche della tua azienda.

Hai fatto le tue valutazioni

A questo punto puoi aver maturato un ragionamento sulla possibilità di affidarti ad un ufficio marketing esterno in outsourcing. 

Scopri nel concreto come questo scenario si potrebbe adattare alla tua realtà aziendale.

Organizzeremo un incontro conoscitivo gratuito per illustrarti in dettaglio la nostra proposta.